giovedì 12 giugno 2014

Sul Ciglio della Notte





Aspetterò che nasca di nuovo il giorno sostando sul ciglio della notte.
Mi farò silenzio per non disturbare il sonno dell’ultima stella che ancora dorme nel cielo e ruberò i sogni degli amanti e dei pazzi.
Giacerò aggrappata all’ultimo scampolo delle tenebre,
chiedendo alla luna di spiegarmi quella sottile follia che pervade il crepuscolo prima del levarsi del sole,
quando la luce è ancora prigioniera dell’oscurità ed il giorno non è altro che una lacrima sul volto del dubbio.
Berrò goccia a goccia la vita dalle mani del tempo e mi farò schiava di una volontà che non mi appartiene,
chiedendomi il perché di ogni il mio respiro e di ogni mia emozione.
Resterò ferma con il volto rivolto verso il cielo,
cercando una ragione dell’infinito di cui sono parte,
consapevole che vivrò per sempre nella contumacia di una risposta.


E. Rose

martedì 10 giugno 2014

Il Palloncino Leggero






Tienimi.
Tienimi come si fa con un palloncino perché non voli via.
Non legarmi stretta
perché voglio continuare a volare
Ma tienimi abbastanza forte da farmi capire che vuoi che resti
Tienimi abbastanza forte da non farmi portare via dalla prima leggera folata di vento
Tienimi stretta
 perchè quella che chiamo paura
 canta come una sirena alla volta del cielo
Tienimi forte
tra le tue mani.

La paura delle parole




Se non avessi mai visto il sole
avrei sopportato l'ombra
ma la luce ha aggiunto al mio deserto
una desolazione inaudita



  Se non avessi, Emily Dickinson