lunedì 19 gennaio 2015

Quello che chiamano Amore

Di nuovo Lei.
Chiacchierona Invadente Gelida Ombra.
Vestita di Dubbi Domande Incertezze
Lei e le sue Crudeli Verità scagliate al Centro dei pensieri come Coltelli appuntiti e spietati.

Quanto odio certe parole di senso ambiguo ...
Quanto odio la mia incapacità di fermarle e chiuderle fuori di me.
Quanto odio il rumore che fa l'eco del loro bagaglio ... Sbadiglio  lento su labbra serrate dalla Paura

Voglio la Libertà

Dai significati che non mi appartengono
Dalle aspettative che pesano gravi sui miei desideri
Dal bisogno di essere Desiderata Sempre
Dalla Paura di risposte infelici
Dalla Prigione delle Ferite di Ferro
Dalle situazioni date per scontate
Dalla confusione tra Paranoia e Intuizione

Dalla Forza che non voglio avere
Per potermi lasciare Andare Fragile Indifesa
Soltanto per un po'

A quello che chiamano Amore









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